Ho sempre adorato fare regali. Mi piace quasi più che riceverli, giuro. Per questo motivo ho deciso di incanalare questa mia vena creativa in una breve serie di post ad hoc: piccole liste di consigli che assomigliano quasi più ad una grossa wishlist personale perché – giuro – questi giochi/oggetti/libri….
Non hanno età !
Inoltre, nonostante io sia una grossa sostenitrice dello shopping “fisico” in negozi e negozietti cittadini, fino al 29 novembre su Amazon c’è la #BlackFridayweek… perché non approfittarne?
Troppo presto per pensare ai regali di Natale? Pensate che io ho messo su l’albero il 13 di novembre. Senza palle eh. Però qualche lucina stroboscopica in giro per casa c’è. Lo ammetto. Ma non sull’albero.

Durante questa settimana, dunque, condividerò qui sul blog alcuni elenchi di cose che avrei voluto ricevere da bambina o che un giorno mi piacerebbe regalare a figli, nipoti, bambini a caso…Ma non solo! Spero di riuscire a fare un elenco anche di regali natalizi “psico-educativi” (chiamiamoli così perché non sono brava a coniare nuovi termini) anche per i più grandi.
Spero che possiate trovare in questi post qualcosa da inserire nella vostra letterina di Babbo Natale o condividere con nonchalance sulla vostra bacheca Facebook… o inviare per errore ai nonni su WhatsApp. Ops! AMICI e PARENTI, SIETE AVVISATI….
Cominciamo…
Non suddividerò i consigli per età perché, come ho anticipato, sono regali che potrebbero piacere veramente a tutti. In generale però potremmo dire che questi primi 5 sono per bambini.
1) Una favola/una fiaba/un racconto da leggere insieme.. O in autonomia (a seconda dell’età !). Vi propongo alcuni titoli che ho potuto sfogliare durante il corso di sabato scorso “La valigetta delle emozioni” organizzato proprio da una libreria (Ricarello ad Adria):
- “Quando sarò grande” di Jean Leroy – un piccolo libro per rispondere ad una grande domanda.
- “Cane nero” di Levi Pinfold – illustrazioni meravigliose ed una storia che parla di paure e del coraggio di affrontarle.
- “IL BUCO” di Anna Llenas – vabè, lei é famosissima e c’è un perchè. Un libro sui vuoti che si formano “dentro”.
- “Spino” di Ilaria Guarducci – essere cattivi e pungenti può avere delle conseguenze…

In realtà qualsiasi grande classico (Peter Pan, Hansel & Gretel, Barbablu, ecc..) può rappresentare il punto di partenza per riflettere, emozionarsi ed apprendendere. Se poi scegliete queste edizioni illustrate: successo garantito!

2) Dixit – un gioco di carte e di narrazione che mette al centro la fantasia. L’ho conosciuto lo scorso capodanno ad una tavolata di adulti quindi, ripeto, è un papabile regalo per TUTTI. Come funziona? A turno, ogni giocatore è il narratore e scegliendo tra le 6 immagini/carte che ha in mano, pensa ad una frase che possa descriverla al meglio, la pronuncia ad alta voce (senza mostrare la carta) ed attende che gli altri giocatori selezionino segretamente quale delle loro carte possa identificarsi nella descrizione…

3) Le mille e una storia. Giochi per raccontare e immaginare – Una scatola che racchiude tanti materiali che stimolano e sviluppano fantasia e creatività : i bambini potranno inventare sempre nuove storie, sviluppando così linguaggio e abilità narrative.

4) Un diario – forse sono di parte ma ho sempre adorato scrivere (in particolare scrivere di me, quanto sono egocentrica!) e questo è un regalo che più volte, nel corso della mia infanzia, mi sono quasi fatta da sola. Dico quasi perché il portafoglio era sempre quello dei miei genitori!
Scrivere un diario è un ottimo modo per i bambini di esplorare la lingua, esprimersi e costruire la propria emotività . Sul mercato ci sono alcuni “facsimile” utili per chi deve cominciare da zero (con domande a cui rispondere e sezioni da riempire, per stimolare la riflessione in maniera divertente) ma se pensate che vostro figlio/a abbia già l’attitudine o l’interesse verso questo tipo di attività date libero sfogo alla vostra “cartopazzia” (esiste ancora queato termine?) e svaligiate una cartoleria qualsiasi della vostra città .

Su amazon: https://www.amazon.it/dp/8804712619/ref=cm_sw_r_cp_apa_i_beN2DbNYMHCYH

5)… Regala il tuo tempo!
Visitare insieme una fattoria didattica, un museo o un parco avventura possono essere attività estremamente divertenti… e al tempo stesso educative!

Inoltre, controllate se nelle vostre città ci sono corsi o laboratori dedicati alle famiglie o ai bambini. Spesso sono organizzati da librerie indipendenti o da centri educativi / centri sociali. Corsi di giocoleria per genitori e bambini, laboratori manuali con pongo o creta, caviardage, teatro… Chi più ne ha, più ne metta.
Per il momento mi fermo qui. Fatemi sapere se avete apprezzato qualcuna di queste idee e se, anzi, vi hanno fatto venire in mente altro… Magari possiamo allungare questa letterina di Babbo Natale collettiva! A presto,
Lucrezia